Impianti completi per disoleazione, vasche di accumulo acque degrassatori impianti di prima pioggia

Per il trattamento delle acque di prima pioggia, la Mignani S.r.l. costruisce impianti prefabbricati realizzati in una o più vasche prefabbricate in cemento armato
vibrogettato, monoblocco a perfetta tenuta idraulica, anche senza trattamenti impermeabilizzanti, di scolmatura, dissabbiamento ed accumulo e da un comparto per la
disoleazione.
La Mignani S.r.l. costruisce impianti prefabbricati realizzati in cemento armato vibrogettato per il trattamento delle acque di prima pioggia, i quali consentono di immagazzinare,
temporaneamente, tali acque al fine di rispettare le portate ridotte che caratterizzano normalmente gli impianti di depurazione, oltre a ridurre il carico inquinante delle acque meteorlogiche di rilevamento. La professionalità e la preparazione dei tecnici Mignani provvederanno allo sviluppo dell’impianto più idoneo alla Vostro progetto.

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Descrizione

COMPONENTI

IMPIANTI DI PRIMA PIOGGIA

La legge regionale della Lombardia del 27 maggio 1985 n°62, relativa alla “Disciplina degli scarichi degli insediamenti civili e delle pubbliche fognature – Tutela delle acque sotterranee dall’inquinamento”, definisce acque di prima pioggia quelle corrispondenti per ogni evento meteorico ad una precipitazione di 5 mm uniformemente distribuita sull’intera superficie scolante servita dalla rete di drenaggio. Ai fini del calcolo delle portate, tale precipitazione deve avvenire per una durata di 15 minuti ed indica un coefficiente di afflusso alla rete pari ad 1 per le superfici coperte, lastricate od impermeabilizzate, e pari a 0,3 per quelle permeabili, escludendo dal computo le superfici coltivate. Devono considerarsi acque di prima pioggia quelle risultanti da eventi meteorici che si succedono l’uno dall’altro a distanza non inferiore a 48 ore di tempo asciutto.

La necessità di avviare al trattamento le acque di prima pioggia richiede la predisposizione di opportuni serbatoi, le vasche di prima pioggia, che consentano di immagazzinare, temporaneamente, tali acque al fine di rispettare le ridotte portate che caratterizzano normalmente gli impianti di depurazione e di ridurre il carico inquinante delle acque meteoriche di dilavamento.

Le acque di prima pioggia vengono separate da quelle successive (seconda pioggia) e rilanciate all’unità di trattamento (dissabbiatori, disoleatori, ecc.) tramite un bacino di accumulo interrato di capacità tale da contenere il volume d’acqua corrispondente ai primi 5 mm di pioggia caduta sulla superficie scolante di pertinenza dell’impianto.

DISOLEATORE

Gli impianti vengono dimensionati seguendo quanto prescritto dalla Norma UNI EN 858-1 ed in accordo con la Delibera di Giunta Regionale n.1860 del 18 dicembre 2006. Il refluo in uscita rispetta quanto previsto dalla Tab. 3 Allegato 5 del D.Lgs. 152/99 e successive modificazioni ed integrazioni per il parametro idrocarburi totali.

Definizione e finalità: L’impianto di separazione dei liquidi leggeri ha lo scopo di separare i sedimenti solidi e le sostanze leggere non emulsionate con massa volumica non maggiore di 0,85 g/cm³. Il sedimentatore sfrutta la legge di separazione solido/liquido, mentre il separatore sfrutta la legge di separazione liquido/liquido con filtro a coalescenza.

DEGRASSATORI

La degrassatura è un pretrattamento fisico di rimozione delle schiume, dei grassi e di tutte le sostanze che hanno un peso specifico inferiore a quello del liquame. La degrassatura è indispensabile per liquami di tipo domestico e per tutti quelli in cui sono rilevanti gli scarichi di cucina (ristoranti, alberghi, ecc.).

VASCHE DI LAMINAZIONE

Gli interventi di trasformazione urbanistica, che comportano una maggiore impermeabilizzazione del terreno, devono prevedere opere per il mantenimento della corretta funzione drenante del sistema, che garantiscano una condizione di invarianza idraulica.

Per il raggiungimento di tale condizione è prevista l’installazione di vasche interrate prodotte dalla Sintini srl in cemento armato vibrato, di idonea dimensione in grado di contenere il volume della pioggia corrispondente all’incremento della superficie impermeabile rispetto allo stato attuale. Una volta accumulata, l’acqua verrà rilasciata gradualmente in fognatura senza provocare aggravio al sistema drenante.

IMPIANTI DI POMPAGGIO E SOLLEVAMENTO

Gli impianti di pompaggio con pompe centrifughe sommergibili vengono utilizzate per il sollevamento dei reflui civili ed industriali, al fine di innalzare il livello del refluo ad una quota sufficiente a garantirne il deflusso a gravità.

I pozzetti di sollevamento sono prodotti dalla Mignani S.r.l. in vasche prefabbricate monoblocco o ad elementi autoaffondanti, in cemento armato vibrato a perfetta tenuta idraulica, anche senza trattamenti impermeabilizzanti. Essi hanno forma parallelepipeda oppure cilindrica e sono costruiti anche sulla base del disegno fornito dal cliente (spessore pareti cm. 15-20-25 solo per le vasche parallelepide), all’interno dei quali verranno installate le elettropompe adeguate al tipo di impianto ed alle sue caratteristiche di progetto.